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L'artista Modicana Giovannella Scifo ci ha inviato alcune sue opere, sia pittoriche che poetiche...

Poesia in dialetto Modicano "Priata"

“ PRIATA…”

 

I MA’ NATALI FUORU MURICANI, ‘AMPASTATA RI’ SAPURI  NUSTRANI.

CRISCIUTA NI’ STA’ BEDDA TERRA, NUN PATI’ NE’ FAMI NE’GUERRA.

MA APPUIATA NI’ ST’AGNIUNI, VIRU I SINNA RI’ L’ALLUVIUNI.

SUSIENNU L’UOCCI ANFACCI A MIA,VIRU U’ CASTIEDDU E U’ MA’ CORI S’ARRICRIA.

SCINNIENNU RI’ SANTU GHIRU, NUN C’E’ IUORNU CA’ SAN GIORGIU NUN VIRU.

MA SE RA’ VETTA VUOGGHIU ACCIANARI, MUORICA RU’ MENZA RANATA MI PARI.

MA QUANNU A SIRA S’ADDUMUNU I LUCI, NUN SI SIENTUNU UCI.

MUORICA PARI NU’ PRESEPI VIVENTI, CU’ INTRA E’ CASI TANTI GGHENTI.

RI’ TUTTU LU MUNNU MUORICA E’ VANTATA, SIA PI’ L’ARTI CA’ PA’ CIOCCOLATA.

E IU CA’ NI SUGNU ANNAMMURATA, RA’ MA’ MUORICA NI’ VAIU PRIATA. 

(G. SCIFO)

 

La dimora dell'anima...

La dimora dell'anima Giovannella Scifo - Modicaliberata.it

L ’ A N I M A . . . 

…mentre avanzavo ostinatamente a fatica, inerpicandomi tra le scoscese rocce,

il mio corpo fu scosso da brividi di terrore e di stanchezza.

Lungo l’ascesa, avevo perso la cognizione del tempo e le forze cominciavano a mancarmi,

quando finalmente, mi ritrovai in cima. Mi guardai intorno, inspirai profondamente energia, solo in quel momento realizzai di trovarmi sul picco più alto del Monte Jatus, ai miei piedi una stupefacente visione panoramica …quella vista mi riempì di emozione !!!

La giornata era luminosa, il sole brillava e il cielo era immensamente blu.

Rimasi colpita dalla sensazione che le colline e le soffici nubi bianche veleggiavano in cielo e sembravano vicine, l’impressione che allungando una mano avrei potuto sfiorarle, fu come trovarsi in un sogno…

Guardai in alto e mi accorsi che il mio corpo aveva qualcosa di diverso, stavo provando una pura sensazione di frizzante leggerezza, dipinta con le sfumature dell’arcobaleno.

L’immagine provocò in me una sensazione forte, il mio corpo si tese verso l’altrove, mentre sentivo fisicamente lo spazio che circolava, sopra la mia testa e sotto i miei piedi...

come se per la prima volta, prendevo atto della rotondità della terra, non solo concettualmente, ma anche

come vera sensazione. Desideravo godermi l’attimo e l’emozione di essere sospesa, di galleggiare in uno spazio assoluto e misterioso, inebriata dalla pace e dal senso di totalità che avvolgeva i miei sensi, sentii in me l’intero universo guardandolo dall’alto con i miei stessi occhi.

Tali percezioni attivarono la memoria di un pensiero a me costante : “ L’Anima ...… è un momento di sublimazione, colorata da esilarante leggerezza, cosparsa da un unico profumo fra tanti odori !? L ’Altrove è il rifugio dell’ anima, lungo è il cammino, ardua l’impresa, ma ritrovarlo sarà immortale !!!

 

Il profumo dell'anima, tecnica per acquarelli Giovannella Scifo

il profumo dell'anima tecnica per acquarelli Giovannella Scifo artista di Modica - ModicaLiberata.it

 

La prima notte siciliana...

La prima notte siciliana artista di Modica Giovannella Scifo - ModicaLiberata.it

 

PENSIERI E PAROLE. 

IL TEMPO, L’ANIMA E LA SUA DIMORA.

Il tempo è la palestra del distacco indispensabile per diventare se stessi, è il maestro di un congedo sereno dal passato, per accogliere le novità del presente.

Segnati sin dalla presunta nascita, dalla separazione, dobbiamo lasciare costantemente quello che ci faceva vivere l’istante prima. Per venire al mondo, siamo stati tagliati dall’ambiente che ci aveva fornito tutto fino a quel momento. Ci sono due modi per diventare se stessi. Quello dell’opposizione, che può essere la ribellione contro l’ingiustizia, che tuttavia introduce nuove violenze, immettendo dinamiche negative nella storia. L’altro invece è il distacco dell’anima da ciò che ci appartiene: il corpo, per realizzarci in verità, secondo la nostra originalità.

L’anima è separazione dal corpo, altrimenti marcisce

la sua dimora  ha un accesso inpervio. Si fatica a scorgerne la soglia, qualora vi si giunga impantanati con le nebbie del superfluo.

All’interno?

Un incredibile conforto, un benessere insperato: l’agio discreto della nudità, un fluttuare leggero di azzurre emozione e poi… consonanze perfette di silenzi passionali.

                                             Giovannella Scifo

Anima Giovannella Scifo artista di Modica - ModicaLiberata.it

Tecn.: (Studio-digitale;per olio su tela) Titolo: (Percezione dell’Anima ). Autore: G.Scifo.

 

‘Na strofa.

Chieca e’ st’anima?

‘Nu profumu ‘ca nun si po’ scuddari?

L’ unna ro mari ‘ca nun si po’ vutari?

L’acqua chi cari e nun sapi unni parari?

E’ ‘na ciamma ‘nto scuru ‘ca nun si po’stutari?

Aruci meli è l’ura ‘ca veni pi vulari.

‘Nzò cchi voli è amuri senza raggiuni.

‘Nzò cchi voli, senza spiari, è firarisi ri fari laricu ‘nto cori.

‘Nzo cchi voli è rinasciri e vulari...

Una poesia.

Cos’è quest’anima?

E’ un profumo che non si può dimenticare?

E’ l’onda del mare che non si può voltare?

L’acqua che cade e non sa dove andrà a finire?

E’ una fiamma nel buio che non si può spegnere?

Miele dolce è l’ora in cui viene per volare.

Ciò che vuole è amore senza spiegazioni.

Ciò che vuole, senza chiedere, è riuscire a farsi spazio nel cuore.

Ciò che vuole è rinascere e volare...

 

                                                                                               G.Scifo.

 

 

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